Mio Blog: dicembre 2008

martedì 30 dicembre 2008

NUOVO ANNO 2009 ! Ad Maiora Onlus

che
AIUTA ASCOLTA SOSTIENE

LE DONNE CHE OGNI GIORNO SUBISCONO VIOLENZA

Augura

BUON NATALE

E UN FELICE NUOVO ANNO

A tutti Voi che ci aiutate in questo difficile compito e sostenete le nostre iniziative

Ad Maiora Onlus,via Guastalla, 9 – 20121 Milano
www.admaioraonlus.org info@admaioraonlus.org

BUON 2009 !!!!

Il vischio è bellissimo...è immagine di auguri, di festa....di amore,
l'usanza è regalarlo appunto per il NUOVO ANNO e.... baciarsi sotto un ramo di vischio è simbolo di fortuna...

Anche a Voi tutti Buon 2009....

Si tratta di una pianta sempreverde epifita, parassita di numerosi alberi latifoglie come ad esempio pioppi, tigli, olmi, noce. Se ne può notare la sua presenza specialmente in inverno, quando i suoi cespugli piantati nei tronchi sono evidenziati dalla perdita delle foglie della pianta che li ospita.

giovedì 25 dicembre 2008

NON TUTTI I DONI SONO
SOTTO L'ALBERO
i più
SONO NEL CUORE

lunedì 22 dicembre 2008

Santa Messa Solenne di Mezzanotte

Adorazione - Correggio

Chiesa di San Marco
Piazza San Marco - Milano
Veglia di Natale e Santa Messa di Mezzanotte
Mercoledì 24 dicembre 2008 - ore 23.30

Con la partecipazione del Coro Polifonico e dell’Orchestra
della Cappella Musicale di San Marco
Direttore M° Gian Paolo Piccolo

Programma eseguito durante la veglia
G.B. Martini Nisi Dominus per coro, archi e basso continuo
(1706-1784)
J. PACHELBEL Magnificat, per coro e basso continuo.
(1653 -1706)
J.S. Bach Nun komm, der Heiden Heiland, Ouverture dalla cantata
(1685-1750) BWV61 per coro, archi e b.c.

G.F. Haendel
Sinfonia da " The Messiah "
D. Buxtehude In dulci Jubilo cantata per la notte di Natale
1637-1707)
M.A. CHARPENTIER Praeludium da: “In nativitatem D.N.J.C. Canticum“ H414
(1643 -1704 )
Programma per la Messa Solenne di Mezzanotte
John Francis Wade Adeste Fideles (cantata natalizia)
(1711-1786)
W.A. MOZART Missa in honorem SS. Trinitatis KV 167, per coro e orchestra
(1756 -1791) Gloria - Sanctus - Benedictus - Agnus Dei
W.A. Mozart Alleluhia, dal mottetto K 165 EXULTATE, JUBILATE
J.S.Bach Amen dal Nun komm (cantata per l’Avvento)
(1685-1750)
F.Couperin In notte Placida, (cantata natalizia)
(1668-1733)

Giovedì 25 Dicembre - Ore 18.30 Santa Messa “Puer natus” Canto Gregoriano
Santo Natale Schola Gregoriana Mediolanensis

Direttore Giovanni Vianini
Martedì 06 Gennaio ’09 - Ore 18.30 Santa Messa “Omnes de Saba” Canto Gregoriano
Epifania
nella solennità dell’Epifania
Schola Gregoriana Mediolanensis
Direttore Giovanni Vianini

www.acmsanmarco.it

sabato 13 dicembre 2008

ITALIA NOSTRA INAUGURA LE TELE RESTAURATE DEL "LEGNANINO" ALLA CHIESA DI SAN MARCO

mercoledì 10 dicembre 2008

MOZART A FAVORE DEL GRUPPO ASSEFA di ALESSANDRIA

Il Coro Polifonico e l’Orchestra della
Cappella Musicale di San Marco in Milano
Pianista e direttore: Gian Paolo Piccolo

Chiesa di San Marco
12 Dicembre 2008
ORE 19.00
“CONCERTO DI NATALE”

A favore del Gruppo ASSEFA Alessandria,
associazione che cura e gestisce le adozioni a distanza in India,
le offerte saranno devolute per la costruzione di una scuola in
un villaggio indiano.( Il nome ASSEFA deriva dall’acronimo di Association
Sarva Seva Farms, Associazione per le fattorie al servizio di tutti. )

W.A. MOZART
Concerto per pianoforte e orchestra
in do magg. KV 246 “ Lutzow-Konzert”
Allegro – Andante – Tempo di Minuetto

Missa Solemnis in Honorem SS. Trinitatis
Per coro e orchestra KV 167
Kyrie – Gloria – Credo – Sanctus, Benedictus , Agnus Dei

Ingresso Libero

Piazza San Marco, Milano
ww.acmsanmarco.it
Col Patrocinio della Provincia di Milano

ASSEFA è un’organizzazione indiana al servizio delle comunità rurali che si ispira al principio gandhiano del Sarvodaya, il benessere di tutti. Il nome ASSEFA deriva dall’acronimo di Association for Sarva Seva Farms, Associazione per le fattorie al servizio di tutti.

Nata nel 1969 dal movimento gandhiano Bhoodan (dono della terra) per aiutare i contadini emarginati a coltivare le terre donate dai ricchi, propone oggi un modello di sviluppo integrato e sostenibile all’intera comunità rurale.

L’obiettivo principale di ASSEFA è migliorare la situazione economica, sociale e culturale della popolazione rurale, incoraggiando le loro abilità e la loro capacità di autosviluppo. Per questo ASSEFA promuove una coesione sociale priva di discriminazioni e basata sui principi di libertà, uguaglianza economica e giustizia sociale.

Dal 1969 a oggi, ASSEFA ha espanso le sue aree operative in 8 stati indiani (Tamil Nadu, Pondicherry Union Territory, Karnataka, Maharashtra, Madhya Pradesh, Bihar, Jharkhand e Rajasthan), fino a coinvolgere più di 7000 villaggi e 500.000 famiglie. L’espansione più recente è costituita dai progetti di sviluppo dell’area costiera, attivati per sostenere le famiglie colpite dallo tsunami, negli stati del Tamil Nadu e del territorio di Pondicherry

martedì 9 dicembre 2008

PROGETTO SORRISO ONLUS

Conservatorio G.Verdi
Sala Puccini
Via Conservatorio, 12 – Milano

Mercoledì 10 Dicembre 2008
ore 20.30

SPETTACOLO BENEFICO
a favore di Progetto Sorriso nel Mondo Onlus
"Natale a ritmo di swing”
con
Benedetta Laurà
e la Milano Swingtet
ideazione e regia di Mattia Sebastiano

Ingresso 25 €
Prenotazioni ed informazioni 328-4412882

Organizzato dai Club International

Innerwheel Busto Gallarate “Legnano Ticino”, Milano Giardini, Milano
Madonnina, Milano S. Carlo Naviglio Grande, Milano Scala Cordusio,
Milano Sempione, Rotary Milano Monforte, Rotary Milano Porta Vittoria, Rotaract Milano Monforte S. Siro, Rotaract Milano Porta Vittoria Europa"

http://www.progettosorrisonelmondo.org
http://www.innerwheel.it

Dr. Andrea Di Francesco
Presidente Associazione Internazionale
“Progetto Sorriso nel Mondo – ONLUS”
Malformazioni facciali e craniche

L’esperienza di Progetto Sorriso nel Mondo nasce nel 1997, quando un gruppo di volontari italiani organizza un’attività chirurgica specialistica per la cura e il trattamento delle malformazioni facciali dei bambini nei Paesi in via di sviluppo, dove spesso una malformazione del viso, del labbro o del naso porta alla totale emarginazione sociale e all’abbandono per i bambini e per le madri.
Le malformazioni del viso sono tra i difetti congeniti più frequenti in tutto il mondo e colpiscono in media un bambino su mille. Nei paesi ricchi vengono trattate a pochi mesi di vita e l’impressione dell’uomo comune è che non esistano più.
Nei paesi poveri spesso mancano le competenze, le risorse e di fatto non vengono trattate adeguatamente.

Un ospedale missionario del Bangladesh, gestito dai Padri Saveriani, rappresenta la prima esperienza di volontariato, il Dott: Andrea Di Francesco opera i bambini locali, affetti da queste malformazioni,

domenica 7 dicembre 2008

LE POESIE DI NORIS CAPPELLINI D'ACHILLE

Mancano pochi giorni a Natale e con questa bellissima Stella di Natale, auguro un felice e sereno Santo Natale a Noris e famiglia e a tutti coloro che leggono ....BUON NATALE e FELICE ANNO!

"Le vecchierelle" è una di una raccolta di poesie di Noris mia amica che vive a Londra da più di 40 anni, rilegate in un simpatico libriccino intitolato " LE IMPRONTE"
Segnalo queste rime che hanno vinto il TERZO PREMIO di Escape in Art - Londra 2008 - Motivazione della giuria: "Poesia velata da una nostalgia per il passato e da un'empatia per mondo contadino, ormai in via di estinzione con i suoi riti sociali e tradizioni. " (Attestato allegato)

LE VECCHIERELLE

SEDUTE IN CERCHIO ATTORNO ALL`AIA

IMPETTITE NEGLI STRETTI VESTITI NERI

INCOLLATE SULLE LORO SEDIOLE

NELL`ARIA IMMOTA DELLA LUNGA SERA

LE VECCHIERELLE SI SCAMBIANO

LE LORO CONFIDENZE GIOVANILI

RIDON MOSTRANDO GLI SPAZI VUOTI

DELLA LORO DENTATURA

BISBIGLIAN SEGRETI

E MORMORANO PREGHIERE

SPANNOCCHIANDO IL GRANO

(Noris d'Achille - Londra 2008)

Copyright 2008 Noris d'Achille

The right of Noris d'Achille to be identified as ther author of this work has been asserted by her in accordance with the copyright, Designs and Patents Act 1988.

All Rights Reserved

LE IMPRONTE

Cammino sulla strada della vita
in punta di piedi
Timorosa di lasciare le impronte
Della mia presenza...

IL LIBRO
Un libro aperto,
Parete senza armadi,
Trasparenza di luci
Così la mia vita.

I RICORDI
Dal fondo dell'anima
i ricordi affiorano
Senza sequenza di tempi.

" IL VALORE DELL' AMICIZIA "

Il valore dell’amicizia
Se le amicizie vuoi mantenere
Chiedi pareri non piaceri.
Se di soldi hai bisogno
Non domandar, neppur per sogno.
Dai del tuo tempo, sii generosa
Ma non pretendere alcuna cosa.
Se hai successo, non sbandierare la tua fortuna
O ti troverai ad ululare alla luna.
Fai del tuo meglio per ascoltare
E guardati dal troppo parlare.
Dare consigli senza aspettarsi
Che vengano apprezzati é “una virtù”
Insegnalo e fallo anche tu !
*
( Noris Cappellini D'Achille – Londra 2008 )
email: sori_leda@yahoo.it

L'AMANTE

Amante timida
Che scopri i tuoi veli,
I tuoi sopiti ardori
A chi, secondo te
Li puo' capire ed apprezzare.
Fanciulla vergine
Dagli occhi che nascondono
Promesse d'amore
A chi li sa capire ed apprezzare.
Donna distinta
Di nobile casata
Che brami dalla voglia
Di poterti dare
A chi ti può capire ed apprezzare
Questa sei tu, dai mille volti,
pervasa fino in fondo
Da ombrosa diffidenza
Ma pronta ad aprire
Il tuo cuore alla vita, il tuo riso all'amore
Sempre e soltanto a chi ti può capire ed apprezzare.

Dalla raccolta di Poesie di Noris Cappellini D'Achille " Le Impronte "
Londra 2008

email:
sori_leda@yahoo.co.uk

ROSE di MAGGIO

Cio` che rimane
di tanti anni insieme:
tralci di rose in fiore
in un giardino colmo di silenzi,
l`eco delle allegre memorie
della nostra vita.
Il loro delicato profumo
aiuta a ricordare
i momenti felici:
le celebrazioni della nascita
dei nostri figli,
il loro ridente chiacchierio
degli anni verdi,
il fruscio dei rami
dondolanti sotto il
peso dei fringuelli.
I petali colorati raccolti a calice
seguono il ritmo della natura:
fioriscono, sfioriscono e rinascono.
Le rose si perpetuano nel tempo
a differenza nostra
che non abbiamo avuto la costanza
di far durare la nostra felicita`.

(Le poesie di Noris Cappellini d'Achille)
London 2008

email:
sori_leda@yahoo.it

LE ALI DEL VENTO

Sulle ali del vento
un`altra anima ha spiccato il volo.
Leggera volteggia negli spazi celesti,
gli affanni della vita gia` un ricordo.

Le poesie di Noris Cappellini D’Achille
London 2008

PITTURA E MUSICA ALLA CHIESA DI SAN MARCO

Associazione
CAPPELLA MUSICALE DI SAN MARCO
in Milano
.........................................................................................................................................................
Con la partecipazione del Coro Polifonico e
dell’ Orchestra della Cappella Musicale di San Marco
Direttore M° Gian Paolo Piccolo
Chiesa di San Marco
Piazza San Marco - Milano

Lunedì 15 Dicembre 2008

Ore 18.00

Presentazione dei quadri
“Natività con San Gerolamo” e “San Gerolamo che traduce le Sacre Scritture”
di Stefano Maria Legnani (detto Il Legnanino 1661 – 1713)
da parte dell’Associazione Italia Nostra, per fine lavori di restauro.
I dipinti sono visibili nella penultima cappella della navata di destra.

Ore 18.45
C O N C E R T O

G.B. Martini
Nisi Dominus
per coro, archi e basso continuo

J. Pachelbel
Magnificat
per coro e basso continuo

J.S. Bach
Nun komm, der Heiden Heiland
Ouverture dalla cantata BWV61 per coro, archi e basso continuo

G.F. Haendel
Pifa da "The Messiah"

D. Buxtehude
In dulci Jubilo
cantata per la notte di Natale

Ingresso libero

Col Patrocinio della Provincia di Milano
www.acmsanmarco.it

ITALIA NOSTRA
Sezione di Milano
Fondo Enzo Monti
Italia Nostra presenta ai propri Soci ed alla città un capolavoro del
Legnanino restaurato grazie al Fondo Enzo Monti
Proseguono i restauri finanziati dalla Sezione di Milano di Italia Nostra ONLUS tramite il Fondo Enzo Monti
grazie al quale numerosi beni storico-artistici sono stati restituiti alla primitiva bellezza.
L’attuale restauro riguarda una grande tela del primo ‘700 esposta nella Basilica di San Marco a Milano,
opera del pittore milanese Stefano Maria Legnani (1661-1713) detto “il Legnanino”; essa rappresenta San
Gerolamo che traduce le Sacre Scritture.
A fianco di questa tela verrà presentata anche la sua gemella, Natività con San Gerolamo, restaurata
con il finanziamento di uno sponsor privato.
Entrambi i quadri, considerati capolavori del Legnanino, di proprietà della Pinacoteca di Brera e da quasi
due secoli in deposito a San Marco, provengono dall’antica chiesa dei Santi Cosma e Damiano, costruita
verso la fine del 1400 dai monaci dell’ordine di San Gerolamo; essa sorgeva nel luogo in cui attualmente ha
sede il Teatro Filodrammatici.
Nel corso del restauro dei due dipinti si è evidenziata una particolarità interessante ed inconsueta:
intervenendo nella zona superiore ed inferiore dei due quadri sono emerse porzioni di tela aggiunte per
ingrandirli ed adattarli alla forma degli spazi in cui vennero collocati; rimuovendo la ridipintura che le
uniformava al dipinto originale, sono emersi frammenti di altri dipinti, la maggioranza dei quali è stata
valutata come riconducibile ad un’unica opera settecentesca del pittore emiliano Fra’ Stefano da Carpi
(Giuseppe Barnaba Solieri, 1710-1796).
Per avvalorare tale attribuzione verrà esposto in San Marco, a fianco delle tele del Legnanino, anche un
quadro di Fra’ Stefano da Carpi, di proprietà della Veneranda Fabbrica del Duomo; sarà così possibile
riconoscere senza ombra di dubbio la mano di questo pittore nei frammenti riportati alla luce.
La presentazione dei restauri di questi due capolavori, opera di uno dei massimi esponenti del Settecento
lombardo, avverrà nel corso della manifestazione prevista per
Lunedì 15 dicembre alle ore 18.00 nella Basilica di San Marco
dove le due tele potranno essere ammirate con ancora visibili le parti aggiunte; queste saranno poi coperte
con dei supporti rimuovibili quando saranno ricollocate nelle loro posizioni originarie.
E’ questa una preziosa opportunità per avere una visione ravvicinata dei due dipinti constatando quali sono
gli effetti di un’accurata operazione di restauro ed inoltre prendere visione dei criteri con cui in passato
avvenivano disinvolti interventi di rimodellamento anche per opere di grandi pittori.
Al benvenuto di mons. Luigi Testore, Parroco di San Marco, faranno seguito gli interventi illustrativi della
dott.ssa Sandrina Bandera, Sovrintendente ai Beni Artistici e Storici di Brera, che ha diretto i restauri
effettuati, della restauratrice delle tele, Delfina Fagnani Sesti, e della prof.ssa Anna Finocchi, Storica dell’Arte
e Consigliera di Italia Nostra.
Alla presentazione delle opere restaurate farà seguito alle ore 18.45 un concerto vocale e strumentale diretto
dal Maestro Gian Paolo Piccolo.
Ingresso libero
Italia Nostra ONLUS da oltre cinquant’anni tutela il patrimonio storico, artistico e naturale della nazione;
grazie al Fondo Enzo Monti finanzia restauri di beni culturali ubicati nell’area milanese.
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi alla sezione di Milano di Italia Nostra (lun – ven dalle 14.00 alle 18.00)
Via Silvio Pellico, 1 20121 Milano tel. 0286461400 milano@italianostra.org www.italianostra-milano.org
Socio Ordinario: 31 €; Familiare: 20 €; Studente (fino a 26 anni): 15 €; Giovane (fino a 18 anni): 10 €; Sostenitore: 80 €

PITTURA E MUSICA ALLA PINACOTECA DI BRERA

Il M° Gian Paolo Piccolo dirige il coro e l'orchestra della Cappella Musicale di San Marco in Milano

Associazione
CAPPELLA MUSICALE DI SAN MARCO
in Milano

Con la partecipazione del coro polifonico e
dell’orchestra della Cappella di San Marco in Milano
Direttore: Gian Paolo Piccolo

Lunedì 8 Dicembre 2008
Ore 16.30
C O N C E R T O
Sala VIII della Pinacoteca di Brera
Via Brera, Milano

In occasione dell'inaugurazione di fine restauri al dipinto di "ADORAZIONE DEI MAGI" di Palma il Vecchio (Serina 1480 – Venezia 1528)

Programma

J. PACHELBEL
(1653 -1706)
Magnificat
Per coro e basso continuo

J.S. BACH
(1685-1750)
Nun komm, der heiden Heiland
Coro dalla cantata BWV 61 per la prima domenica di avvento

M.A. CHARPENTIER
(1643 -1704)
Praeludium
Da: “In nativitatem D.N.J.C. Canticum“ H 414

G. F. TELEMANN
(1681 - 1767)
Am Feste der heil, drei Könige
Cantata per Soprano, Flauto traverso e basso continuo
Soprano: Olga Balashova
Traversiere: Mario Lacchini

W.A. MOZART
(1756 -1791)
Missa in honorem SS. Trinitatis KV 167
Per coro e orchestra
Kyrie - Gloria - Credo – Sanctus - Benedictus - Agnus Dei

Col Patrocinio Provincia di Milano
Ingresso Museo e Ascolto Concerto: Adulti 5 € - Ridotti 2,50 € - Minori 18 anni e Over 65 gratuito

www.acmsanmarco.it

LUNEDI’ 08 Dicembre ’08 Inaugurazione Dipinto l’Adorazione dei Magi
di Palma il Vecchio

Brera restaura:
l’Adorazione dei Magi
di Palma il Vecchio

Milano, Pinacoteca di Brera - Sala VIII
8 dicembre 2008

Visite guidate dalle ore 15.30 (gruppi di 20 persone ogni 15 minuti)
Concerto ore 16.30 (Ass. Cappella Musicale di San Marco in Milano)
(Dirige M° Gian Paolo Piccolo)

Biglietti: (l'ingresso comprende la visita al dipinto e l'ascolto al concerto)
intero € 5,00
ridotto € 2,50
Gratuito: cittadini dell’Unione Europea minori di 18 e maggiori di 65 anni
Il restauro è realizzato grazie al sostegno di Pirelli

Organizzazione e informazioni
Soprintendenza per il Patrimonio Storico
Artistico e Etnoantropologico di Milano
via Brera, 28 - 20121 Milano
Mariolina Olivari
Marina Gargiulo
Valentina Maderna
tel. 02.72263234 - 239 - 268
fax 02.72001140
molivari.artimi@arti.beniculturali.it
mgargiulo@arti.beniculturali.it
vmaderna.artimi@arti.beniculturali.it
www.brera.beniculturali.it
Pinacoteca di Brera
via Brera, 28
via Fiori Oscuri, 2 (accesso disabili)

Cenni storici
L’Adorazione dei magi in presenza di Sant’Elena di Palma il
Vecchio è giunto alla Pinacoteca di Brera di Milano nel luglio del
1811, con un notevole gruppo di opere venete frutto delle soppressioni
napoleoniche. Proviene dalla chiesa veneziana di Sant’Elena
in Isola, antica e ricchissima sede dei benedettini Olivetani, dove
si conservavano le reliquie della Santa imperatrice. Una leggenda
cara ai veneziani narrava che la nave che trasportava le reliquie da
Costantinopoli si fosse fermata miracolosamente da sola nel luogo
dove la santa voleva che fossero conservate. La pala era stata commissionata
a Palma con un contratto siglato il 3 luglio 1525 davanti
al notaio Alvise Giorgi, mentre era priore del convento fra’ Luca
de Rodigio. Prevedeva la consegna della grande tela da porsi sull’altare
maggiore per la Pasqua dell’anno seguente, a fronte di un
compenso di 110 ducati. La committente era Donna Orsa, vedova
di Simone Malipiero, forse riconoscibile nelle sembianze di
Sant’Elena, che appare reggente la croce alla spalle del gruppo
della Madonna col Bambino. Una antica tradizione vuole che
anche Palma si sia ritratto nella tela, e vada riconosciuto nel personaggio
col cappello rosso che compare all’estrema destra, che
anche Vasari riprodusse nelle sue “Vite” (a partire dalla seconda
edizione, 1568) come autoritratto dell’artista. La datazione documentaria
pone il dipinto in un momento piuttosto avanzato del
percorso dell’artista (che morì improvvisamente tre anni dopo
Ma le collaborazioni di altri artisti ipotizzate dalla critica soprattutto
tardottocentesca vanno senz’altro ridimensionate, soprattutto
ora, alla luce dell’odierno recupero. Il presunto ampio intervento
di Cariani, che secondo la proposta avanzata in primis da
Morelli e ripresa poi variamente fino agli anni settanta del novecento,
avrebbe addirittura portato a termine la pala al posto di
Palma, non sembra trovino alcuna conferma tecnica alla luce delle
analisi effettuate. E’ invece plausibile concludere che come in tutte
le opere di grande formato il maestro fu affiancato e aiutato nella
esecuzione dai propri collaboratori.

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